Théâtre international italien


Index des épisodes

Un'indagine del commissario Montalbano
 Un polar à l'italienne

Il LADRO DI MERENDINE
Andrea Camilleri*

Montalbano en veston beige (Henri Costa);  le docteur Pasquano, médecin légiste penché sur le mort (Florian Grard); l'inspecteur de police, Mimi Augello (Julien Loth) , Cosentino,le gardien assermenté de la copropriété (Xavier Libouban) et la victime (Thibault Schoebel)
La police scientifique : prélèvements, empreintes, recherche d'indices...

Une enquête du commissaire Montalbano
Le voleur de goûter
Fiction policière d'après l'œuvre d'Andrea Camilleri

Les élèves de 1ère internationale italien
ont travaillé sur ce livre
dans le cadre du projet trilingue
" le roman noir méditerranéen "
encadrés par Dominique Pascal Toupet

Collaboration et musique : Giuseppe Bosco

Tarantelle sicilienne (2.32Mo)

Adaptation théâtrale italienne* des deux premiers chapitres du livre dans lesquels
toute l'intrigue se met en place en présence des principaux acteurs de l'histoire.
* Lire les dialogues en italien : ALL'UFFICIO DI POLIZIA - NEL CONDOMINIO DEL MORTO - ENTRA LA "FIMMINA TERRIBILE"
Musique sicilienne : Giuseppe Bosco
Adaptation dialogues : Dominique Pascal-Toupet
Adaptation et réalisation Internet : Janine Richard
Photos : Dominique Pascal Toupet, Janine Richard


ALL'UFFICIO  DI  POLIZIA

Catarella (il poliziotto deficiente), agitatissimo : Domanda pirdonanza per la botta, mi scappò.
Montalbano : Se trasi un’altra volta cosí, ti sparo! che c’è ?
Catarella
: C’è che tilifonarono ora  che c’è uno che si trova dintra un ascensore !
Fazio (il poliziotto intelligente) : Chef u ? Che successe ?
Montalbano : Fatti spiegare da questo stronzo cos’è questa storia di uno chiuso in un ascensore, che si rivolgano ai pompieri. Però, portatelo di là, io non lo voglio sentire parlare.
Fazio : Commissario ! C’è un morto ammazzato dentro un ascensore, l’hanno trovato ora !

NEL  CONDOMINIO  DEL  MORTO : Cosentino, Fazio , Montalbano  

Cosentino : Cosentino Giuseppe, guardia giurata. Trovai io il poviro signore Lapecora.
Fazio
 : Come mai non c’è nessuno a curiosare ?
Cosentino : Ho rimandato tutti a casa loro ! A mi qua m’ubbidiscono !   

Montalbano : Fazio ! Va a chiamare il dottore Pasquano e la banda degli scientifici per i primi accertamenti.
Fazio : Subito Commissario !
Montalbano : Signor Cosentino! (quello si mette sull ‘attenti !) (Montalbano seccato), Riposo ! Mi dica, era maritato il signor Lapecora ?
Cosentino : Sissignore con Palmisano
  Antonietta.
Montalbano : È in casa la vedova ?
Cosentino : Nossignore, la vedova non lo sa d’essere vedova. È partita stamattina presto per andare a trovare sua sorella a Fiacca. Pigliò la corriera delle sei e mezzo.
Montalbano : Hanno figli ?
Cosentino : Uno è medico , ma vive lontano da Vigàta.
Montalbano : Che mestiere faceva il signore Lapecora ?
Cosentino : Il commerciante. Ha l’ufficio,  ma negli ultimi anni ci andava solamente tre volte la simana : il lunedí , il mercoledí, il venerdí, perché gli era passata la voglia di travagliare. Aveva  messo qualche soldo da parte.
Montalbano : Lei è una miniera d’oro, Signor Cosentino, la  ringrazio.

ENTRA LA "FIMMINA TERRIBILE", LA SIGNORA GAETANA

Sacha Tetelbom est la robuste et terrible "fimmina".
La fímmina terribile

Gaetana Pinna : La spisa feci ! (guarda torva Montalbano).
Montalbano : Me ne compaccio.
Gaetana Pinna : E io no, vabbene ? Pirché ora mi devo fare sei piani di scale a piedi ! Quanno ve lo portate il morto ? (se ne va e soffia come un toro infuriato).
Cosentino : Quella è una fimmina terribile, signor Commissario. Si chiama Pinna Gaetana.
Abita nell’appartamento vicino al mio e non passa giorno che non attacca lite con la mia signora ! 

Montalbano : Quanno l’hanno ammazzato, secondo lei ?
Dottore Pasquano : A occhio e croce , tra le 7 e le 8 di questa mattina; ma le saprò essere più preciso dopo l’autopsia.
Dottore Pasquano : Commissario, arrivederLa, Le farò sapere come al solito appena possibile !

Montalbano : Che ha ?
Cosentino : C’è ancora sangue sul pavimento !
Montalbano : Ebbè ? Stia attento a non sporcarsi le suole ! Vuole farsi sei piani a piedi ? Io,no !
Cosentino : Allora andiamo , mia moglie ci aspetta a casa.


*Andrea Camilleri [1925, Porto Empedocle, Sicile] est venu à l'écriture de polars après une longue carrière de metteur en scène pour le théâtre, la radio et la télévision. Poète et auteur d'innombrables nouvelles, il écrit dans la langue de son île natale, le sicilien,  des romans situés dans une ville fictive, Vigàta, en fait sa ville natale. L'engouement est immense en Italie. Tous ses derniers livres sont en tête des ventes. Il a reçu le Grand prix des lecteurs des Bibliothèques de la Ville de Paris pour Chien de Faïence (Il cane di terracotta).

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