Una
sessione internazionale al PEG
Oggi
il Parlamento Europeo dei Giovani ha preso la forma di due sessioni annue
di due settimane. Ogni incontro riunisce dieci delegati di ciascun paese
dell'Unione, con anche rappresentanti dei paesi associati. Questa
settimana d'incontri si svolge con spirito conviviale. Comincia con un
fine settimana di "team-building" in cui i giovani parlamentari
imparano a conoscersi attraverso attività varie.
Questa
presa di contatto è assolutamente necessaria per favorire la creazione di
un ambiente amichevole e uno spirito di collaborazione per la
realizzazione delle risoluzioni. Altri incontri con lo stesso scopo sono
organizzati durante la sessione: una serata "Eurovillaggio" in
cui si fa conoscere la propria città e regione, un concerto con i
musicisti di ogni squadra.
|
 |
Gli
insegnanti non sono dimenticati. Partecipano ad attività parallele: gite,
conferenze sulla storia di Cipro o sui programmi europei.
Solo il lunedì comincia davvero il lavoro della sessione.
I duecento delegati sono tutti divisi in comitati con un rappresentante di
ogni nazione in ciascuno.
Quindi ogni commissione discute intorno ad un soggetto specifico e produce
una risoluzione sull'argomento (agricoltura, sanità, educazione,
ambiente, etc.).
Queste
vengono poi presentate in assemblea plenaria all'insieme dei delegati per
essere discusse o emendate, poi sottoposte a una votazione. Nove
risoluzioni sono state discusse a Cipro. due sono state bocciate, le altre
sono state sottoposte al Parlamento di Strasburgo. Il dibattimento si
svolge in inglese e in francese (è questa la regola del gioco). Tuttavia,
a Cipro il francese era spesso trascurato. |