Spazio
culturale Marseilleveyre Francia
Marsiglia
e il mare |
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MARSIGLIA, LA FONDAZIONE : lettura dei testi antichi |
Focea ad oltre 2000 km dalle rive del Lacydon Ai tempi del re Tarquinio, giovani Focesi venuti dall'Asia sbarcarono alla foce del Tevere e si allearono con i Romani, poi salparono verso i golfi più remoti della Gallia e fondarono Massilia tra i Liguri e le selvagge nazioni galliche... Costretti dall'esiguità e povertà del loro territorio a sfruttare il mare piuttosto che la terraferma, i Focesi cercavano mezzi d'esistenza nella pesca, nel commercio, spesso addirittura nella pirateria, allora molto in auge. Così ardirono andare avanti fino all'ultima riva dell'oceano e giunsero in un golfo gallico alle foci del Rodano. Sedotti dalla bellezza dei luoghi, riferirono al loro ritorno quanto avevano visto, attraendo in tal modo una truppa più numerosa. |
Un pentecontoro, nave con cinquanta rematori. Ricostituzione da un vaso greco. La spedizione che fondò Marsiglia sbarcò con due pentecontori Editions Jeanne Laffitte, Histoire de Marseille en treize événements Questi Focesi venuti dal mare |
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Gyptis
tende la coppa al giovane straniero, ProtisCapi
della flotta furono Simos e Protis (Duces classis Simos et Protis fuere).
Andarono a trovare il re dei Segobrigi, di nome Nannus, sul territorio del
quale desideravano fondare una città, e gli chiesero la sua amicizia.
Proprio quel giorno il re stava preparando le nozze della figlia Gyptis:
secondo il costume della sua nazione l'avrebbe data in isposa al genero
scelto durante il festino. Oltre a tutti i pretendenti il re invitò pure
i suoi ospiti greci. Si fece entrare la ragazza e suo padre le disse di
offrire l'acqua a quello che sceglieva per marito. Lasciando da parte tuti
gli altri, essa si volse allora verso i Greci e porse l'acqua a Protis (tunc
omissis omnibus, ad Graecos conversa, aquam Proti porrigit), il quale,
da ospite divenne genero e ricevette dal suocero un'area per fondarvi una
città.
Giustino,
Riassunto delle Historiae Philippicae di Trogo Pompeo
(Libro XLIII, cap. III, 8-11). |
2600
anni dopo, |
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Nascita di Massalia
Così Marsiglia fu fondata sotto i segni dell'accoglienza, dell'ospitalità, del matrimonio
Questa
città dimenticata in capo
al mondo (in ultimis terris),
circondata
da Galli barbari
(cincta Gallorum gentibus).
Cicerone
(Pro Flacco,
XXVI, 63). |
Massalia
sotto la protezione della dea greca Artemide |
La
fondazione di Marsiglia, i testi greci e latini Aristotele (430-340 a.C.) che ha scritto La Costituzione dei Massalioti (opera dispersa) e il cui testo sull'unione di Gyptis e Protis (Frammento 549 Rose) è citato da Ateneo di Naucratis (fine del II sec. d.C). Trogo Pompeo, storico gallo-romano, nato a Vaison-la-Romaine, 1sec. a.C. di cui si conoscono le Historiae Philippicae attraverso il Compendio di Giustino. Giustino, scrittore latino dell' inizio del II sec. a.C. Strabone, geografo greco dell'epoca romana, nato in Asia Minore (circa 64 a.C. - 25 d.C.). Volle scrivere una Geografia dell'intero mondo conosciuto. . Gyptis è anche chiamata Petta e, dopo il suo matrimonio, Aristossene (la migliore ospite). . Protis è anche chiamato Eussene (l'ospite ben accolto). |
Ringraziamenti
agli autori e editori : Bibliografia Collection Etudes Massaliètes (3, 1992) . Marseille grecque et la Gaule, Claire Guyot-Rougemont et Georges Rougemont . La légende de la fondation, Didier Pralon Editions Jeanne Laffitte . Histoire de Marseille en treize événements sous la direction de Philippe Joutard (La fondation de Marseille, M.C. Amouretti Musées de Marseille . Phocée et la fondation de Marseille Iconografia Amfora di origine massaliota, VI secolo a.C. (Marseille, 26 siècles devant la mer - Banque BPPC Nave focese (Museo di Storia di Marsiglia) Pitea (Château Borély, XVIII sec.) Carta: Il mondo mediterraneo ai tempi della fondazione di Marsiglia(Marseille en treize événements, . J. Laffitte) Artemide di Efeso, II sec. a.C. (fotografia dei Musei di Marsiglia, Focea e la fondazione di Marsiglia) |